Alcuni libri non banali per aiutarti a comunicare meglio
Qui ti racconto perché queste letture faranno di te un comunicatore o una comunicatrice migliore, in grado di utilizzare gli strumenti e i canali contemporanei per raccontare il tuo brand vinicolo (ma non solo) con maggiore e rinnovata consapevolezza.
Qui l'elenco dei libri descritti in questa lunga, ma spero non noiosa, puntata (anche se ho detto troppo spesso "interessante"):
Persuasione, Bias cognitivi e neuroscenze
Le armi della persuasione di Robert B. Cialdini
La fabbrica delle scelte: 25 bias comportamentali che influenzano i nostri acquisti di Richard Shotton
Pensieri lenti e veloci di Daniel Kahneman
Tecniche di pubblicità
Gratis (24/7) di Chris Anderson
Le bugie del marketing: Come le aziende orientano i nostri consumi di Martin Lindstrom
Contagioso: Perché un'idea e un prodotto hanno successo e si diffondono di Jonah Berger
Copywriting e scrittura
In altre Parole di Fabrizio Acanfora
Scrivi e lascia vivere di Valentina di Michele - Andrea Fiacchi - Alice Orrù
La lingua disonesta di Edoardo Lombardi Vallauri
Banalità di Stefano Bartezzaghi
Il coltellino svizzero di Anna Maria Testa
La parola immaginata di Anna Maria Testa
Antropologia / sociologia
L’antropologia - di fronte ai problemi del mondo moderno di Claude Lévi-Strauss
Lezioni americane di Italo Calvino
Immagine di copertina realizzata con Midjourney
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23:30
Consigli (non spiccioli) per la comunicazione del tuo brand vinicolo
Un elenco sparso e scombinato (ma non superficiale) di cose da fare e di cose da non fare nella comunicazione digitale del tuo vino o della tua azienda vitivinicola.
Consigli applicabili che tu sia un piccolo vignaiolo o una grande azienda del vino; perché se tra le due realtà molte cose cambiano, ho notato che alcune magagne restano le stesse.
PS: la discutibile immagine di copertina è stata generata da un'intelligenza artificiale (DALL·E). Il podcast, per fortuna, no!
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13:58
No alle narrazioni del vino posticce
Una storia se ce l’hai la devi raccontare, se non ce l’hai la devi costruire (e anche questa è una possibile narrazione), ma mai devi inventarne una posticcia da appiccicare al tuo vino.
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10:30
Buon pomeriggio, buonasera e buonanotte
Come, dopo la forzata parentesi pandemica, il mondo del vino sta dimenticando il digitale, e perché fare zapping fa male alla tua strategia.
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14:04
I social sono morti.
I social media godono di buona salute e sono efficaci, o si trascinano ormai da tempo e agonizzano in un limbo digitale?
Chi oggi vuole comunicare il proprio vino attraverso i canali social non ha molta scelta, perché il settore è ormai fermo da anni.
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