Giuseppe Cruciani con David Parenzo conduce "La Zanzara", l'attualità senza tabù, senza censure, senza tagli alle vostre opinioni. Una zona franca per gli ascol...
Venerdì di festa. Prodi non chiede scusa. Neanche Cruciani.Gian Luca Brambilla contro Napoli e i napoletani. Rita de Crescenzo è rappresentanza.Luca Borromeo e il codice Ateco. L'avvocato Chiara Parolin molto contraria.Gessica Grandi è la Sarda della Gintoneria. Rivelazioni esclusive.Fausto da Roma e gli autovelox.
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La Zanzara del 10 aprile 2025
Dopo le grandi violenze del giorno prima, ripartiamo a toni bassi. Cerchiamo l'attore Francesco Benigno. Non risponde. Massimiliano Consoli si scontra contro Daniele Nahum, colpevole di essersi fatto una canna light davanti a Palazzo Marino.Musta Re è entrato in una casa discografica. Giriamo un piccolo spinello insieme ad Adama. Poi arriva Livio Ghidelli, grande leghista supporter di Articolo 52.Antonietta da Fermo ha tanto tempo libero.
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La Zanzara del 9 aprile 2025
Mercoledi comodo, per niente nervoso.Capezzone e i pennarelli di David. Dove sono finiti?Michele Usuelli vuole parlare di Referendum. Cruciani contrario. Quindi Usuelli si spoglia e si barrica in studio. Enzo Spatalino night. Prima con Usuelli, poi con Igor Stojanovic e poi con Mimmo Blaze. Majin Bu scatenato con Pirri.
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La Zanzara del 8 aprile 2025
Martedi faticoso. Partiamo per la guerra.Ma prima un viaggio al campo Rom di Bambalau. Sta bene.Fabio Dragoni invita Parenzino a partire.Giacinto Butindaro, ministro. Nominato. Parenzo non molto d'accordo.Gianluca Xu e l'argent. Non bisogna laurearsi.Alessandra di Lenge e la morte degli agnellini pasquali.
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La Zanzara del 7 aprile 2025
Capogruppo! Gianmario Invernizzi all'attacco. Parenzo tira l'acqua.Max Felicitas è contro il riarmo. Come Mirko de Carli. Poi si scontrano.De Carli poi si trova davanti Lisa Becciu, poliamorosa insegnante e imprenditrice.
Giuseppe Cruciani con David Parenzo conduce "La Zanzara", l'attualità senza tabù, senza censure, senza tagli alle vostre opinioni. Una zona franca per gli ascoltatori, uno spazio nemico della banalità e del politicamente corretto, l'arena dove il primo comandamento è parlare chiaro.