Nel 1989 Pepsi si guadagna un singolare primato: diventa la prima azienda al mondo a disporre di una flotta militare. Tra cacciatorpedinieri, fregate e ben 17 sottomarini, Pepsi controlla – almeno sulla carta – la sesta forza navale del pianeta.In realtà, si tratta di relitti galleggianti, ma raccontano una storia che ha dell’incredibile. Perché provengono dal luogo più avverso, almeno in apparenza, al capitalismo americano: l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. L’arcinemica URSS.Una contraddizione solo apparente.Questa è la storia di come una bibita gassata ha sfondato la Cortina di Ferro. Di come, tra diplomazia commerciale, marketing visionario e calcoli geopolitici, Pepsi è diventata uno dei prodotti americani più amati nel mercato sovietico.Ma soprattutto è la storia dell’uomo che ha reso tutto possibile: Donald Kendall, il carismatico e spregiudicato CEO di Pepsi, che ha trasformato una lattina di soft drink in un sorso di soft power.Soft Power – Il potere sottile dei desideri è un podcast che racconta storie vere ai confini tra branding e geopolitica. La prima puntata ci porta là dove sembrava impossibile vendere: dietro la Cortina di Ferro.Segui GazzettaSul nostro sitoSu LinkedInSu InstagramSu FacebookSu YouTube
--------
25:19
Teaser | Soft Power - Il potere sottile dei desideri
Soft Power – Il potere sottile dei desideri è un podcast originale de La Gazzetta del Pubblicitario e di Stefano Nava. In ogni episodio, un viaggio nella dimensione più trascurata dei brand: quella geopolitica. Una luce puntata su quell'angolo chiaro-scuro dove il mercato incontra la storia, dove beni e prodotti diventano strumento della proiezione delle superpotenze globali. Per chi ama le storie dietro le quinte del capitalismo, le narrazioni potenti e le connessioni inaspettate tra business e il grande scacchiere della geopolitica. Di oggi, ieri e – con tutta probabilità – anche domani.Segui GazzettaSul nostro sitoSu LinkedInSu InstagramSu FacebookSu YouTube
Soft Power – Il potere sottile dei desideri è un podcast originale de La Gazzetta del Pubblicitario e di Stefano Nava.
In ogni episodio, un viaggio nella dimensione più trascurata dei brand: quella geopolitica. Una luce puntata su quell'angolo chiaro-scuro dove il mercato incontra la storia, dove beni e prodotti diventano strumento della proiezione delle superpotenze globali.
Per chi ama le storie dietro le quinte del capitalismo, le narrazioni potenti e le connessioni inaspettate tra business e il grande scacchiere della geopolitica. Di oggi, ieri e – con tutta probabilità – anche domani.