Alé Genoa - Il Podcast

Ci eravamo illusi di poter trascorrere una pausa nazionali immersi in un po' di sana e meritata noia. E invece, proprio nel giorno della registrazione della puntata, arriva la notizia: Gilardino esonerato.La tristezza aleggia tra gli host.Matte non ci capisce niente. Gaccio è ferito e sommerso da 99 messaggi a cui rispondere.Lo sappiamo: tutti volete sapere come sta Tommaso. Ma niente spoiler.Per fortuna c’è Emanuele Atturo, direttamente da Ultimo Uomo, che si è unito a noi per godersi lo spettacolo.Rimasti improvvisamente orfani di colui che – con il suo stile, le sue scelte, il suo gioco, le sue vittorie e le sue sconfitte – ha nutrito questo podcast per ben 70 puntate su 76, decidiamo di affrontare la situazione litigando sulle castagne, su Badelj e persino su Luca Carboni.Gila, ci manchi già. Ciao.

Alessandro Vogliacco al 94' ci permette di passare una sosta più tranquilla. Ma i due host di questa puntata, andando e venendo dai bagni della Nord, se lo sono perso. Ma intanto Gaccio l'aveva previsto. Con noi Dan Mureddu, che ci è venuto a parlare dei rischi delle partite al giovedì sera, per raccontare una storia molto genoana e infine lanciare un appello: Signor Lanza ti stiamo cercando.Giochini per lui, a cura di Matte e Gaccio.  Anche in questa puntata sono stati citati Bosko Jankovic e Adel Taarabt. Puntata omologata.

I ragazzi a Parma sono stati commoventi e finalmente torniamo a commentare una vittoria che vale nove punti.Ma lo siamo stati anche noi giovedì scorso, riuscendo per la prima volta in stagione a ritrovarci tutti insieme allo stadio.Cosa che non è successa per questa puntata che è stata un tête-à-tête tra Gaccio e Pagano.  Che effetto fa un gol di Pinamonti prima di sentire i Fontaines D.C.?Cosa si è disposti a fare per un gol di SuperMario?Quant'è forte Jeff Ekhator?Qual è il portiere più simpatico del Como?Per scoprirlo basta fare play. 

Parliamo della sconfitta di Roma. Ma l'attenzione degli host è tutta spostata per l'altra cosa.Tommy commosso per la realizzazione di un sogno coltivato fin da bambino, ora vuole realizzarne un altro che ha le fattezze di una dea asiatica che indossa la terza maglia.Il maestro Pagano dalla luna ha scritto una lettera aperta e ha appena comprato la terza maglia con il numero 45.Matte, perplesso ma mezzo ottimista, cerca la trama romantica di questo romanzo.   Mario Balotelli è un giocatore del Genoa.Genoa e Balotelli insieme nella stessa frase vuol dire che si finisce a parlare di utopie, fallimenti, speranze, delusioni, allucinazioni collettive, dimensioni oniriche, guerre, eserciti, moralità kantiana, salvezze, destini forti.Destini forti non ha caso è il nome del progetto di Diego, l'ospite di questa puntata. Anche lui finisce nel vortice dei Goat-Games.