Ah... è svizzero? Quante volte vi siete stupiti scoprendo che quella particolare canzone che tanto vi piace è svizzera?All'ombra del grande mercato e del circo ...
Anna Erhard ha intrapreso un percorso di riduzione che si è concretizzato nell’ultimo album “Botanical Garden”(2024 Radicalis), co-prodotto anche questa volta dal produttore tedesco Pola Roy.La cantautrice basilese, acuta e originale osservatrice che vive a Berlino da tanti anni, aveva iniziato scrivendo e cantando di temi universali per poi ridurre, condensare e arrivare “alla cosa più piccola possibile”.undefinedNella sua nuova musica, da cui traspare un personale senso dell’assurdo, Anna Erhard smantella i costumi sociali, svela i paradossi delle frustrazioni di tutti i giorni e celebra le piccole cose della vita. Lo fa con leggerezza ed empatia, conversando in modo bizzarro con gli amici, in un’atmosfera musicale apparentemente cool ma che, in verità, cela ricercatezza e sofisticazione, tutte da sentire negli arrangiamenti delle nove canzoni che compongono “Botanical Garden”.undefinedSandra Romano ha raggiunto Anna Erhard a Berlino e la chiacchierata è partita dalla libertà, quella che la metropoli tedesca offre alla cultura underground.undefined
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30:07
Yoyoya - Alpenglow
Il bagliore del tramonto alpino come metafora della metamorfosi dall’oscurità alla luce, dal pesante al leggero, da ciò che è famigliare all’ignoto.“Alpenglow” è l’album di debutto del progetto losannese Yoyoya, un collettivo d’artisti con una lunga esperienza in altre entità romande. Thats Xayachack e Olivier Schubert militavano nel gruppo math e post rock Brutus una quindicina d’anni fa; Christian Pahud (in veste di produttore) é in forza agli storici Honey For Petzi e poi c’è Delphine Bovey, autrice dei testi, delle immagini e dei videoclip di questo originale album.undefinedIl fil rouge delle 9 canzoni di “Alpenglow” è la contemplazione. Cantando in inglese, francese, giapponese e laotiano, con un originale pop anni 70 che trae ispirazione dal math-rock e dal post-rock dei loro gruppi passati, Yoyoya attraversano atmosfere inquietanti e paesaggi maestosi, per raccontare la montagna, il vagabondaggio, l’amore, la solitudine e la gioia della vita condivisa; concetti semplici e universali, ma più che mai necessari in una società sempre più frenetica ed esigente.undefined
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29:49
Niton - 11
Entra nel flusso e fatti portare dalla musica e dal suono.L’esperienza e il vissuto determinano lo sguardo e, di conseguenza, la percezione che abbiamo di ciò che osserviamo e ascoltiamo. È una condizione primordiale per comprendere e godere il mondo elettroacustico e sperimentale di Niton, un trio attivo tra il Mendrisiotto e la Lombardia e che, con il nuovo album “11”, saluta l’adolescenza artistica accogliendo la maturità.undefinedTogli 1 dal titolo e hai 10, come le tracce che contiene e come gli ospiti straordinari che, per la prima volta, sono entrati nel laboratorio di Niton e hanno dato un contributo attivo che espande il raggio d’azione dell’organismo nel quale, per un giorno, si sono immersi. È un parterre di artisti internazionali straordinari: Beatrice Graf, Julian Sartorius, John Butcher, Andy Moor, Meryem Aboulouafa e Vanni Bianconi, Boris Hauf, Peter Kernel, Olivia Louvel, Andy Bluvertigo e Achille Ateba Mvondo.Il valore “alternativo” dell’elettronica di Niton non sta nella sua definizione, ma nella tipologia di strumenti che suona: un violoncello filtrato attraverso gli effetti, gli oggetti (strumenti impropri, anche loro filtrati) e i sintetizzatori analogici.È con estremo piacere che diamo il benvenuto a Zeno Gabaglio, Luca Xelius Martegani e El Toxique sull’isola felice di Confederation Music.undefined
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29:52
Laure Betris - Colline de pierre/Berceuses
Laure Betris é attiva musicalmente da una ventina d’anni. La parabola creativa di questa cantautrice e sperimentatrice friborghese dai mille talenti è costellata di innumerevoli progetti personali e collaborativi che ne definiscono lo spirito mutevole ed esplorativo.undefinedAbbiamo incontrato Laure Betris lo scorso settembre a Losanna, in occasione della passata edizione di Label Suisse, dove ha presentato una performance legata alla proiezione del documentario The Wonder Way.undefinedÈ stata un’occasione ghiotta per farci raccontare la sua straordinaria rinascita stilistica post-Kassette (il suo primo alter-ego durato 10 anni) e “Berceuses”, il suo ennesimo, nuovo progetto di ricerca, questa volta basato sulla tradizione orale nelle ninne-nanne e realizzato con altre 7 musiciste romande.undefined
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30:00
Worries And Other Plants - Travel in cycles
“Travel in cycles” é l’album di Worries And Other Plants, progetto nato nella testa e nel salotto sangallese del batterista (diventato cantautore polistrumentista) Dionys Müller, per gli amici Dio.undefinedWorries And Other Plants oggi si esibiscono come sestetto, interpretano un indie rock caldo, psichedelico e desertico, in bilico tra il bene e il male, tra la luce e l’oscurità, una dicotomia ricorrente nella discografia di Dio, secondo cui, ogni vita é “un diamante”.undefinedÈ la vita, con i suoi cicli, a ispirare questo lavoro. Una vita fatta di gioie e dolori e che, partendo dalla Valle del Reno, racconta i ricordi d’infanzia e le radici italiane, l’influenza del nonno molisano, la monotonia della vita quotidiana e la morte della nonna.Tra i chiari e gli scuri di “Travel in cycles”, un disco realizzato in modalità DIY che ha il sapore degli strumenti analogici, Worries And Other Plants portano un messaggio variopinto di speranza, in cui c’è tutta la forza della comunità.undefined
Ah... è svizzero? Quante volte vi siete stupiti scoprendo che quella particolare canzone che tanto vi piace è svizzera?All'ombra del grande mercato e del circo mass-mediatico internazionale, in Svizzera si crea e si produce musica di ogni genere ad alto livello!Confederation Music è una finestra aperta sulla variegata e frizzante scena musicale elvetica.Potrete ascoltare parole e suoni di chi ha scelto di fare il musicista nel nostro paese, o di quegli Svizzeri che fanno musica all'estero, ma anche di chi, arrivando da fuori, ha fatto della Confederazione il proprio campo base musicale!