Powered by RND
Ascolta Monstrumana nell'app
Ascolta Monstrumana nell'app
(6 613)(250 156)
Radio preferite
Sveglia
Sleep timer

Monstrumana

Podcast Monstrumana
Monstrumana
Un podcast a due voci sui "mostri umani" nella letteratura. Di Gaetano Pagano e Francesca Giro.Seguici anche su Instagram: https://www.instagram.com/monstrumana...

Episodi disponibili

5 risultati 16
  • 14. Elphaba, la Perfida Strega dell'Ovest (con Tiffany Vecchietti)
    Nel magico mondo di Oz, lontano dalla Città degli Smeraldi, verso l’estremo confine orientale, nella  Piana del Tormento, nasce una bimba dalla pelle verde e i denti affilati, Elphaba Thropp, che passerà alla Storia come la Perfida Strega dell’Ovest. Elphaba nasce dalla penna di Gregory Maguire nel romanzo Wicked: Vita e Opere della Perfida Strega dell’Ovest, del 1995, il primo di una serie di libri ispirati al mondo magico creato da L. Frank Baum a partire dal 1900 con Il meraviglioso Mago di Oz. La Strega di Maguire viene completamente reimmaginata fino a rappresentare uno dei punti più alti delle narrazioni letterarie sulla figura della strega nella contemporaneità. La fama di Elphaba è legata soprattutto all’incredibile successo del musical di Broadway, portato in scena ininterrottamente da più di vent’anni in tutto il mondo, e di recente riproposto sul grande schermo in versione cinematografica, riconfermando il potere magnetico di Elphaba, ormai impressa nell’immaginario collettivo con la sua pelle verde e il cappello a punta, mentre sfida la gravità volando sulla sua scopa incantata, opponendosi al potere tirannico del Mago di Oz e alla sua violenza nei confronti degli Animali. Tuttavia, sebbene il musical e il film colgano l’intento di restituire a Elphaba la dignità di un individuo con una storia che merita di essere raccontata, il libro di Maguire è molto diverso, più oscuro, più complesso, e con un arco narrativo decisamente più tragico, nonché una politicizzazione della protagonista più imponente e radicale. A fondamento dell'Elphaba di Maguire c'è proprio la riflessione sul mostruoso e sull'umano, sulle relazioni interspecie, sulla tirannia, sul potere della parola e in definitiva sulla natura intrinseca del Male. 
    --------  
    49:39
  • 13. Spose, cadaveri, mostri: speciale Halloween con Federica Perazzini
    Mentre il velo che separa i mondi va assottigliandosi, è proprio attraverso un velo che gli occhi del mostro di oggi ci guardano. Un velo nuziale, ma spettrale. La funerea figura della Sposa Cadavere ha origini antiche, sebbene in molti la conoscano per la sua apparizione più recente e famosa, la versione del film di Tim Burton. In questa puntata allungheremo il nostro sguardo da indagatori del mostruoso verso motivi e tematiche che vanno oltre la figura della sposa cadavere in senso stretto, partendo da una versione del racconto scritta da Schulze ma seguendo poi sentieri che suggeriscono intriganti collegamenti tra sposa, morte, spettralità e mostruosità. A farci compagnia, un’ospite d’eccezione, Federica Perazzini, anglista, professoressa di letteratura inglese esperta di gotico, che in un’ottica trasversale e transmediale rivelerà numerose diramazioni del nostro tema; da Bertha Mason a Miss Havisham, da Lucy Westenra alle spose di Frankenstein, tra promesse infrante, vite interrotte, inganni, desideri andati in fumo e vendetta. 
    --------  
    38:39
  • 12. Mannare: "T3tte", EcoGothic, menstruum-monstrum e corpo licantropo
    “Alcune persone, semplicemente, non meritano di vivere”. La luna piena è alta nel cielo e Kelsey è nella sua cameretta mentre una scia di sangue cola lungo la sua coscia. Il suo seno è abbondante e per questo subisce continui soprusi da parte dei suoi compagni di scuola. L’arrivo della pubertà corrisponde allo scontro con la brutalità di un reale mutato, o forse svelato. Oltre alle mestruazioni, Kelsey deve preoccuparsi di qualcos’altro che sta accadendo al suo corpo. La licantropia è una condanna o è una benedizione? Queste le premesse di “B0obs” di Suzy McKee Charnas, autrice americana scomparsa solo nel 2023. La storia millenaria della licantropia è stata oggetto di reale interesse accademico solo negli ultimi anni, coinvolgendo sterminati campi del sapere culturologico. Il lupo mannaro è a tutti gli effetti un t3rrorista, è minaccia del corpo integro e integrato, del corpo stabile e abile. È minaccia del sistema economico egemone; mette in crisi le categorie di genere e gli ordini di pensiero, e non a caso è protagonista indiscusso della queer monster literature. ‘Mannaro’ ci fa pensare subito a un uomo che si trasforma in un lupo. Eppure, mannaro significa umano. E infatti è aggettivo di lupo, non di uomo. Questa è solo una delle tante stranezze del più ambiguo di tutti i mostri. In questa puntata, seguiamo le orme di questi mostri enigmatici lasciandoci condurre nei loro sentieri reconditi, passando per la nozione di EcoGotico, di ‘licantropia della natura’, per il collegamento tra menstruum e monstrum, richiamo del sangue e richiamo del mostro, ciclico e lunare. Da qui, Mannare, un nuovo episodio di Monstrumana, il podcast sui mostri umani della letteratura. 
    --------  
    45:59
  • 11. Animale, donna, mostro: "Sirene" e la politica della carne
    In questa puntata incontriamo una delle più antiche creature dell’immaginario mostruoso: la sirena. E lo facciamo in particolare addentrandoci nel romanzo di Laura Pugno intitolato proprio ‘Sirene’, in cui l’umanità ha dovuto trovare riparo nel mondo sottomarino per scappare da un’epidemia. Nelle profondità del mare, gli umani hanno scoperto le ferine e voraci sirene e le hanno sottomesse creando un sistema di sfruttamento sia a livello sessuale che alimentare. Applicando i nostri parametri d’interpretazione del mostruoso a Sirene, vediamo sovrapporsi tre elementi fondamentali: l’animale, la donna e il mostro. Riflettiamo allora sulla concezione di animale come mostro e della donna come mostro nella nostra cultura patriarcale e specista.
    --------  
    31:40
  • 10. Il mostro e la terra: Calibano e il colonialismo
    Nel cuore di una rigogliosa isola tra le coste nordafricane e quelle italiane, vive in quasiperfetta solitudine Calibano, una creatura a metà tra un uomo ed un pesce. La penna diShakespeare lo dipinge come un selvaggio abbrutito, violento e maligno, capace dimacchiarsi dei crimini più efferati. Ma chi è davvero? Calibano è un mostro colonizzato, un soggetto invaso e schiavizzato, che con l'arrivo di Prospero è stato violentemente privato della sua libertà, della sua terra e della sua identità. Con questa consapevolezza, Calibano si è fatto simbolo potentissimo per coloro che si sono riconosciuti nella sua esperienza e che hanno deciso di riappropriarsene. Attraverso le loro voci ci è possibile intraprendere un viaggio più che mai necessario tra questioni politiche, razziali, identitarie e linguistiche, capace di rivelare le violenze e storture dei sistemi di potere a cui non possiamo dirci estranei. Mai più che ora, con e attraverso Calibano, è bene ricordarsi della forza e della potenza rivoluzionaria dei mostri: non si sa mai quanto lontani potrebbero arrivare.
    --------  
    40:00

Altri podcast di Cultura e società

Su Monstrumana

Un podcast a due voci sui "mostri umani" nella letteratura. Di Gaetano Pagano e Francesca Giro.Seguici anche su Instagram: https://www.instagram.com/monstrumana/
Sito web del podcast

Ascolta Monstrumana, Ma perché? e molti altri podcast da tutto il mondo con l’applicazione di radio.it

Scarica l'app gratuita radio.it

  • Salva le radio e i podcast favoriti
  • Streaming via Wi-Fi o Bluetooth
  • Supporta Carplay & Android Auto
  • Molte altre funzioni dell'app