Fontecupa. Il mistero di Serena Mollicone è un'inchiesta che ricostruisce il celebre caso di Serena Mollicone, la diciottenne di Arce (Frosinone) ritrovata cada...
Portata a giudizio, la famiglia Mottola professa la propria innocenza. L'accusa porta avanti la sua tesi, corroborandola in aula con importanti perizie. Serena sarebbe stata uccisa d'impeto, avrebbe sbattuto contro la porta ammaccandola, e poi il suo cadavere sarebbe stato occultato nel bosco. La difesa fa il suo lavoro, anche di fronte a prove che ormai l'opinione pubblica crede schiaccianti. Ma il 15 luglio 2022 la corte d'assise di Cassino emette una assoluzione nei confronti di tutti gli imputati, innescando una dura reazione della folla in attesa. La battaglia legale è però soltanto al suo inizio...See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.
--------
40:17
8 - UN OMICIDIO D'IMPETO
Documenti manomessi e altri misteri, insieme alla testimonianza di Tuzi, concentrano l'attenzione della Procura di Cassino sulla caserma di Arce. Mentre il carrozziere Carmine Belli appare sempre di più come un utile capro espiatorio, la porta ammaccata viene studiata con attenzione dalla scientifica, mentre il corpo di Serena, a distanza di quindici anni dal delitto, viene sottoposto a una nuova autopsia. Sulla base di questi elementi, la Procura è in grado di formulare un atto di accusa per omicidio, i cui principali responsabili sarebbero il maresciallo Mottola e suo figlio.See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.
--------
35:14
7 - IL CARABINIERE SANTINO
La morte di Santino Tuzi spinge sua figlia Maria a interrogarsi sulle ragioni della tragedia inaspettata. Convinta che le motivazioni ufficiali del presunto suicidio (“pene d'amore”) siano irricevibili, si avvicina a Guglielmo Mollicone, che non ha mai smesso di chiedere giustizia per Serena, e lo affianca nella ricerca della verità. Nel frattempo le indagini mettono in evidenza una serie di inquietanti episodi avvenuti nella caserma di Arce.See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.
--------
28:47
6 - UN COLPO DI PISTOLA ALLA DIGA DI ARCE
Mentre indaga sulla porta ammaccata, il nuovo maresciallo riprende la pista del litigio tra Serena e il figlio del suo predecessore. Interrogando il personale che era in servizio anche nel 2001, concentra i suoi sospetti sul brigadiere Santino Tuzi. Sembra in difficoltà quando si parla di Serena, ma alla fine fa una rivelazione sconvolgente. Afferma di aver visto Serena entrare in caserma il giorno della sua scomparsa, e non uscirne più. Pochi giorni dopo la sua scottante dichiarazione, Tuzi viene ritrovato morto nei pressi della diga di Arce, apparentemente per essersi sparato alla testa con la pistola d'ordinanza.See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.
--------
35:30
5 - IL MARESCIALLO EVANGELISTA
Un po' per volta, in assenza di prove concrete, l'accusa si sgretola. Sembrano anzi emergere indizi di un depistaggio. Al termine del processo il carrozziere Carmine Belli viene quindi assolto. Nel frattempo emerge una testimonianza importante. Il primario del Sert di Frosinone racconta di aver appreso da alcuni tossicodipendenti, il giorno successivo al ritrovamento di Serena, che il responsabile del delitto è il figlio del maresciallo di Arce. Una testimonianza che viene trascurata. Intanto, però, ad Arce arriva un nuovo maresciallo in sostituzione a Mottola, Evangelista. Questi è fermamente intenzionato a riprendere il caso di Serena dall'inizio. E subito si imbatte in una porta misteriosamente ammaccata all'interno della caserma.See Privacy Policy at https://art19.com/privacy and California Privacy Notice at https://art19.com/privacy#do-not-sell-my-info.
Fontecupa. Il mistero di Serena Mollicone è un'inchiesta che ricostruisce il celebre caso di Serena Mollicone, la diciottenne di Arce (Frosinone) ritrovata cadavere in un bosco nei pressi di Fontana Liri il 1° giugno 2001, due giorni dopo la sua scomparsa. Dopo un inizio incerto, le indagini vengono affidate all'Unità Analisi Crimini Violenti, un organismo specializzato della Polizia di Stato, che individua il responsabile in un carrozziere del posto, Carmine Belli. Durante il processo però l'atto di accusa si rivela inconsistente, e il malcapitato carrozziere viene assolto. Nel frattempo nella caserma di Arce giunge un nuovo comandante, il maresciallo Evangelista, che, insospettito dal comportamento ambiguo di alcuni dei suoi sottoposti, già in forza nel 2001, riapre le indagini. Evangelista si convince che il delitto si sia consumato proprio all'interno della caserma, in cui la ragazza si sarebbe recata il giorno della sua scomparsa...