Questa settimana parliamo del nuovo decreto “Sicurezza” approvato il 4 aprile dal governo Meloni. Vediamo cosa c’è nel testo, quali nuovi reati sono introdotti e perché il governo ha deciso di trasformare il vecchio disegno di legge in un decreto-legge. Spoiler: c’entra il presidente della Repubblica, che tra l’altro non ha ancora ricevuto il testo finale da firmare.
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Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato, e prodotto da Jessica Mariana Masucci
Link utili:
Non c’è traccia del nuovo decreto “Sicurezza”
Che cos’è rimasto del ddl “Sicurezza”, diventato un decreto
CREDIT BRANI
“Right on target” di Lemonmusicstudio
“Lonely drunk midnight blues” di lemonmusicstudio
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14:21
Che cosa c’è dietro ai dazi di Trump e che effetti avranno
Questa settimana si parla dei nuovi dazi annunciati da Trump che colpiranno tra gli altri l’Unione europea. Anche Meloni ha dovuto ammettere che la mossa degli Stati Uniti «è un problema da risolvere», anche se «non è una catastrofe». Sarà vero? Intanto vediamo perché il modo in cui sono state calcolate le tariffe è piuttosto bizzarro, mentre meno strana è l’inclusione di isole semisconosciute nella lista dei dazi: pure l’Ue tassa le isole dei pinguini.
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Sì, gli Stati Uniti valgono il 10 per cento dell’export italiano
Lo strano calcolo dietro ai nuovi dazi di Trump
Anche l’Ue ha dazi sui posti bizzarri colpiti da Trump
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CREDIT BRANI
“Right on target” di Lemonmusicstudio
“Dirty rock” di Twisterium
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16:49
Fidarsi è bene, sfiduciarsi è meglio
Questa settimana la Camera ha votato la mozione di sfiducia presentata dall’opposizione contro il ministro della Giustizia Carlo Nordio. La mozione è stata respinta ma il risultato non ha sorpreso nessuno: delle decine di mozioni di sfiducia presentate dal 1946 a oggi, solo una è stata approvata.
E allora perché l’opposizione continua a presentarle? Proviamo a capirlo. Secondo Calenda questo strumento è inutile e dannoso: e allora perché appena un anno fa lo difendeva?
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Nessuno ha mai creduto davvero nella sfiducia di Nordio
La giravolta di Calenda sulle mozioni di sfiducia
Le mozioni di sfiducia contro Salvini e Santanchè sono state bocciate
Dal 2001 si sono dimessi oltre 30 ministri
CREDIT BRANI
“Right on target” di Lemonmusicstudio
“Dust on the road” di lemonmusicstudio
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14:20
La confusione di Meloni su Ventotene, l’Europa e l’Ucraina
Questa settimana la politica è tornata in Parlamento, visto che tra il 18 e il 19 marzo la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha tenuto prima al Senato e poi alla Camera le comunicazioni in vista del Consiglio europeo.
I discorsi di Meloni hanno scatenato le critiche dell’opposizione, specie dopo che la presidente del Consiglio ha criticato il Manifesto di Ventotene. Ma non solo: altre polemiche sono arrivate quando Meloni ha parlato di migranti e Ucraina.
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Episodio scritto da Davide Leo e Federico Gonzato, e prodotto da Jessica Mariana Masucci
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Meloni sbaglia: il piano Ue sui rimpatri è diverso dal modello Italia-Albania
Manifesto di Ventotene: che cosa non torna nella lettura di Meloni
Meloni smemorata: ha parlato più volte della “vittoria” dell’Ucraina
Il fact-checking del discorso di Meloni in Parlamento
CREDIT BRANI
“Right on target” di Lemonmusicstudio
“Russian roulette” di Gvidon
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15:45
Viaggio tra i comuni che rinunciano ai soldi del PNRR
Tra tempi molto stretti e aumento dei costi, gli ostacoli ai progetti finanziati con il PNRR sono numerosi, tanto che alcuni comuni preferiscono rinunciare ai fondi. Abbiamo fatto un viaggio tra tre comuni lombardi per capire meglio le motivazioni che stanno dietro a questa scelta.
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Episodio scritto da Micol Maccario e prodotto da Jessica Mariana Masucci
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Perché alcuni comuni rinunciano ai fondi del PNRR
Credit Brani
“Right on target” di Lemonmusicstudio
“Loose and lazy blues” di ShidenBeatsMusic
“B Minor 95 bpm BBKing Style”
I politici parlano, i giornali riportano, noi verifichiamo. Il meglio del nostro fact-checking e della nostra informazione politica ogni settimana, il venerdì pomeriggio.Conducono Davide Leo e Federico GonzatoProdotto da Jessica Mariana Masucci