Troppo Poco

In un mondo del lavoro sempre più fluido, dove il cambiamento è l’unica costante, i valori si confermano come pilastri fondamentali.  Sono ciò che ci ancora, che spesso ci dà un senso di appartenenza.  Ma cosa succede quando i nostri valori non sono allineati  con quelli del luogo in cui lavoriamo?   Ne parliamo con Luna Esposito e Biancamaria Cavallini, psicologa del lavoro e direttrice operativa di Mindwork.  Questa puntata è stata realizzata grazie al supporto di Gruppo d'Amico Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Se non avessimo bisogno di uno stipendio per vivere, lavoreremmo comunque? E se sì, perché? Bella domanda, che effettivamente sembra un po' astratta, ma secondo un sondaggio globale condotto da PwC, il 65% dei lavoratori oggi cerca qualcosa di più del semplice reddito: vogliono significato.  Non basta più che il lavoro “paghi le bollette” o ci dia uno stipendio; sempre più persone vogliono sentirsi parte di qualcosa di più grande, che li realizzi e rifletta i loro valori, che abbia un senso per se stessi e per il miglioramento della società. Quale significato ha il lavoro per te? Ne parliamo con Luna Esposito e Biancamaria Cavallini, psicologa del lavoro e direttrice operativa di Mindwork.  Questa puntata è stata realizzata grazie al supporto di Gruppo Cassa centrale Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Ognuno di noi ha un "cronotipo", un orologio biologico che ci rende più attivi al mattino (come le allodole) o la sera (come i gufi).  Le allodole si svegliano presto e sono operative nelle prime ore della giornata, mentre i gufi rendono meglio dopo il tramonto e tendono a coricarsi più tardi.  Questa inclinazione, che può variare da persona a persona, è naturale e non ci rende né “giusti” né "sbagliati". Tuttavia, per chi lavora o studia in orari rigidi, essere “fuori sincrono” rispetto al proprio cronotipo può creare una bella difficoltà. Ne parliamo con Luna Esposito e Biancamaria Cavallini, psicologa del lavoro e direttrice operativa di Mindwork.  . Puoi sostenere il lavoro di Will iscrivendoti alla membership: ci aiuterai a continuare a raccontare la complessità in modo chiaro, accessibile e senza lasciare indietro nessuno. Vai su membership.willmedia.it . Dal 28 al 30 novembre a Milano ci sarà Future4Cities, il festival di Will e FROM dedicato al futuro delle città: scopri il programma completo e iscriviti gratuitamente agli eventi su future4cities.willmedia.it  Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Dove si sente di più la solitudine lavorativa? È proprio negli uffici urbani e, sempre più spesso, negli spazi di lavoro da remoto, che il fenomeno sembra acuirsi. Molte città, infatti, pur essendo popolate da milioni di persone, lasciano i lavoratori a vivere esperienze individuali, portandoli ad avvertire l’assenza di un vero “senso di appartenenza”. Con l’ascesa del lavoro da remoto, queste sensazioni si sono ulteriormente amplificate: secondo un’indagine di Buffer, infatti, il 24% dei lavoratori da remoto identifica la solitudine come uno dei maggiori ostacoli alla propria serenità e motivazione professionale. Ne abbiamo parlato insieme a Biancamaria Cavallini, psicologa del lavoro e direttrice operativa di Mindwork, società che si occupa proprio di benessere psicologico in azienda.  . . Puoi sostenere il lavoro di Will iscrivendoti alla membership: ci aiuterai a continuare a raccontare la complessità in modo chiaro, accessibile e senza lasciare indietro nessuno. Vai su membership.willmedia.it Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices